Macchi-Nieuport.29
II Ni.29 era un monomotore. biplano, monoposto da caccia; aveva all irrobustite da montanti verticali con leggero diedro positivo solo per l'ala superiore, fusoliera a sezione ovale con struttura a guscio Interamente lignea, compreso il castello motore; carrello fisso coassiale; impennaggi a croce; armamento di due mitragliatrici poste in caccia sul muso e sincronizzate con i giri dell'elica; nella versione più usata il motore era un “Hispano Suiza” da 300 CV.
Quando si trattò di riequipaggiare i reparti da caccia della ricostituita Aviazione che nel 1923 doveva divenire, come Regia Aeronautica, Arma indipendente, venne scelto questo tipico monoposto. Il Nieuport Delage 29 era il risultato dell'esperienza che durante la guerra era stata accumulata con la costruzione, da parte della nota casa francese, di migliaia e migliaia di velivoli della tipica specialità.
Le prime sei macchine giunsero direttamente dalla Francia, mentre ulteriori 175 furono costruite dalla Macchi (95) e dalla Caproni (80).
Ne furono costruiti numerosi esemplari i quali furono in servizio in varie versioni prima dell'avvento e dell'affermazione di caccia di progettazione e costruzione Intieramente nazionale. Ne era nota tanto la versione ad apertura alare ridotta, in modo da aumentare la velocità, quanto quella con motore di potenza minore, circa 180 CV destinata, sempre nella configurazione monoposto, alle Scuole. La Macchi ne sviluppo un prototipo monoplano con sigla M.31, nel 1925.
Caratteristiche fondamentali: apertura alare 9,70 m; superficie alare 26,70 mq; lunghezza 6,49 m.; altezza 2,56 m; peso a vuoto 760kg; peso totale 1150kg; velocità massima 235 kmh; autonomia 580 km; quota di tangenza 8500 m.