Siai S.16 ter
Nel 1919 appariva il primo modello della SIAI concepito per gli anni di pace, l'idrovolante da trasporto civile a sei posti S.16. L’S.16 era un grosso biplano monomotore dalla cellula con ali in legno a due longheroni e a pianta rettangolare, sostenute da due coppie di montanti per parte, con crociere di cavi classiche. Il motore era un Fiat A.12 bis da 300 CV, azionante elica quadripala.
In seguito fu preparata una versione migliorata dell’aereo, l’S.16 bis. Dall’S.16 bis fu anche tratta una versione militare, denominata S.16 bis M, dotata di postazione anteriore per un osservatore mitragliere, con a disposizione una torretta Scarff e di attacchi per bombe alle radici alari. L’S.16 bis M fu il primo idrovolante da ricognizione e bombardamento in dotazione alle Squadriglie della Regia Aeronautica dopo la sua costituzione.
Successivamente (1923) venne realizzata la versione S.16 ter potenziata da un motore Lorraine Dietrich 12DB da 400 CV che ne elevó le già buone caratteristiche. Nel 1924 costituì il materiale standard nei reparti idro da bombardamento e ricognizione. Ricordiamo che proprio con un S.16 ter, il leggendario "Gennariello" di De Pinedo compi il memorabile raid del 1925 attraverso vari continenti. Questa peraltro non fu la sola impresa dell'idro in questione, che aveva già battuto un primato mondiale di altezza con carico di 500 kg. Salendo a 4597 m. e che aveva effettuato un riuscito giro d'Europa. L'S.16 fu anche esportato in molte Nazioni. Idrovolante a scafo centrale, biplano munito di abbondanti controventature l’S.16 nelle sue versioni militari era bi-triposto, l'armamento era costituito da una mitragliatrice brandeggiabile anteriore e da un carico di bombe per 200 Kg. appese ad attacchi alari.
L’S.16 nelle sue varie versioni rimase in servizio fino al 1929, per essere poi sostituito nei reparti operativi dall’S.59, mentre molti esemplari furono impiegati presso la Scuola Idrovolanti di Pola gestita dalla SISA (Società Italiana Servizi Aerei).
Caratteristiche fondamentali dell'S.16 bis (tra parentesi i dati relativi alla versione S.16 ter): apertura alare 15,50 m.; superficie alare 53 mq; lunghezza 9,89 m.; altezza 3,67 m.; peso a vuoto 1670 (1852) kg.; peso totale 2420 (2652) kg.; velocità massima 146 (194) km/h; autonomia 5 h; quota di tangenza 3120 m.