Allegato 1
Disposizioni riguardanti le esercitazioni di volo per gli allievi.
La condotta dei voli degli allievi, dietro accordi fra il Comando della R. Accademia e i Comandi delle Stazioni Aeree di Livorno (Idrovolanti). Pisa (Aeroplani) e Pontedera (Dirigibili) è subordinata alle seguenti disposizioni:
1°- I voli degli allievi si effettueranno in massima nelle ore antimeridiane della domenica e in quelle pomeridiane del giovedì sempre con tempo perfettamente favorevole.
2° - Gli allievi si recheranno ai Campi di volo in ferrovia o con automezzi a gruppi di 4 o 5, sempre accompagnati da un Ufficiale istruttore della R. Accademia, pilota od osservatore di velivolo o Ufficiale di bordo di dirigibili.
3°- Gli allievi dovranno compiere brevi voli da passeggero su velivoli e su dirigibili intesi a far loro prendere graduale confidenza con gli aerei esercitando l'osservazione personale e seguendo le fasi del volo con gli strumenti, sia di rotta che di quota, conformemente al programma di esercitazione che verrà ordinato dal Comando per mezzo dell’Ufficiale istruttore della R. Accademia. Solo a bordo dei dirigibili essi verranno addestrati nel governo di direzione e di quota.
4°- Nei voli in velivolo saranno usati esclusivamente aeroplani A.300 ed R.2 e idrovolanti M.18.
5°- I Comandi della Stazione Idrovolanti di Livorno e delle Squadriglie di Pisa designeranno volta per volta gli apparecchi per i voli di istruzione, provvedendo che essi siano in perfetta efficienza e siano provati prima di essere impiegati con gli allievi.
6°- Nessuna cura sarà omessa onde evitare incidenti di sorta, sia a terra che in volo.
I velivoli si manterranno in volo in vicinanza del proprio campo, in modo da evitare eventuali discese fuori di esso; gli idrovolanti in modo da poter discendere nello specchio d'acqua dell’avanporto di Livorno.
La quota di volo sarà graduale nelle successive lezioni. I piloti saranno opportunamente scelti dai rispettivi Comandanti e ad essi verrà fatta esplicita raccomandazione di mantenere una sobria condotta di volo, specie nelle prime lezioni, con esclusione di qualunque acrobazia.
Durante i voli marini permarrà presso la stazione idrovolanti un motoscafo pronto a muovere, che avrà a bordo personale della stazione.
Per i voli con gli idrovolanti il Comando dell'Accademia provvederà volta per volta all'invio alla Stazione di un Ufficiale sanitario. Ai voli al campo di Pisa presenzierà l'Ufficiale medico di quell'Aeroporto.
7°- Durante le esercitazioni aeree gli allievi che non sono in volo dovranno essere occupati, a cura dell'Ufficiale istruttore dell'Accademia, nel visitare gl'impianti e il materiale delle stazioni stesse, prendendo parte alle manovre e alle operazioni relative all'approntamento degli apparecchi al volo.
8°- I Comandi delle Squadriglie, oltre che l'Ufficiale istruttore dell'Accademia, terranno esatto conto della durata e dei particolari dei voli d'istruzione effettuati dagli allievi, riassumendone i dati che dovranno essere trascritti nei libretti personali di volo degli allievi stessi.
(dal Memoriale dell'anno scolastico 1923/24 della Regia Accademia Aeronautica)